“Quanto vale la probabilità che, lanciando un dado a sei facce, esca il numero 7?” La voce dell’uomo è flebile: un sussurro velato, contenuto, ma nel contempo rigido e spigoloso, che si propaga nella stanza vuota e spoglia. La luce lunare filtra dalle assi sconnesse che sbarrano le poche finestre della piccola camera. “Un evento impossibile, potrei affermare. Che cosa ne pensi mia cara?” Una ragazza è appoggiata con la schiena contro una di quelle pareti umide e sporche. Un piccolo luccichio si manifesta incerto alle sue spalle: è uno...
Limiti. Ormai intorno a noi possiamo scorgere numerosi ostacoli alla libertà di espressione e pensiero. E tutto ciò è preoccupante. I grandi giornali italiani non sono quasi più affidabili, così manovrati e così politicizzati. Alla televisione si fa fatica a trovare un'informazione pura, scevra da ogni manipolazione.E allora che cosa possiamo fare?Ci rimane internet, per fortuna. In rete, grazie a ricerche meticolose, ognuno può trovare ciò di cui ha bisogno. La rete è la piazza, il posto dove tutti possono esprimere la loro...
Un altro anno è evidentemente iniziato, e così come un circolo iniziano nuovamente le propagande.
E fin qui direi nulla di nuovo.
Come ogni volta, noi studenti ci recheremo alle urne per votare il migliore programma elettorale.
E qui c'è da avvertire una piccola spina.
Le “nuove” liste sono già pronte e circolano nell'istituto, attaccate ai muri dei corridoi come testo sacro e inviolabile. Se ci fosse scritto anche qualcosa di inattaccabile non starei qui a gettare lettere al vento. Come già avevo fatto capire l'anno scorso sono un...
Ogni giovedì, alla seconda ora, svolgo con altri miei compagni la classica ora di religione cattolica in classe.
Niente di anormale, direi. Chi non partecipa a tali lezioni, può uscire dall’istituto, andare al bar o prendere parte a lezioni alternative, che dovrebbero essere organizzate, per legge, in ogni scuola.
Ad essere sinceri, nelle ore alternative c’è anche la possibilità di partecipare alle riunioni della Redazione del “Farò del mio peggio”, il giornale della nostra scuola: si assegnano gli incarichi e le varie...
Che cos’è l’umiltà?
“Il termine "umiltà" è derivato dalla parola latina "humilis", che è tradotta non solo come umile ma anche alternativamente come "basso", o "dalla terra". L’umiltà non va confusa con l’umiliazione, che è l’atto con il quale qualcuno viene indotto a vergognarsi, e non ha nessuna attinenza con la presente voce.”
Questo è il significato della parola, tratto da Wikipedia, ma non voglio soffermarmi su etimologia e semantica, solo una cosa mi preme puntualizzare: un...
www.farodelmiopeggio.it - Sito web realizzato da Roberto Palermo - Grafica di Andrea Quinci, in collaborazione con Simone Massardo - Testata di Gianluca Morena